CaseSport Volley e Basket Favaro.

Un sodalizio nato ai campionati nazionali Csi di Chianciano

[Articolo di Jenny Bassa]

Dalla quattro-giorni trascorsa a Chianciano Terme il CaseSport si è portato a casa non solo la significativa coppa Fair Play, ma anche un bel carico di amicizia: tra gli stessi giocatori innanzitutto, ma anche con le altre formazioni venete che alloggiavano all’albergo Rosati. Una squadra in particolare – il Basket Favaro maschile – merita menzione: in poche ore dall’arrivo si è rivelata la più simpatica, quella in grado di catalizzare il divertimento e il buon umore; e, alla fine, si è rivelata anche la più forte, considerato che con il secondo posto conquistato nella propria disciplina, tra tutte le squadre venete è stata quella che è arrivata più in alto. Dopo un paio di serate concluse assieme a chiacchierare seduti nelle sedie antistanti l’albergo e dopo un paio di luculliani pasti innaffiati da un vino della casa che lasciava il segno, inevitabile è stato che tutto ciò sfociasse in un tifo reciproco durante le partite più importanti. Memorabile il sostegno dei cestisti al CaseSport nella palestra di Sarteano, durante la partita del sabato mattina contro il Precotto Milano, che non è sfuggito neanche alle telecamere di Sky. I mestrini – entrati tutti assieme fin dall’inizio del match – hanno sfoderato scatole di latta di ogni tipo su cui battere i colpi per dare il ritmo ai vicentini. Nonostante un secco 3-0 in favore dei lombardi, il tifo da stadio ha comunque tenuto alto lo spirito di tutto il CaseSport, che ha giocato punto su punto un match ad alto livello, specie durante un entusiasmante primo set terminato 25 a 23. Il giorno dopo una nutrita delegazione del CaseSport armata di ogni genere di oggetto (purchè in grado di far baccano), ha quindi fatto irruenza nella palestra di Torrita di Siena per incitare gli amici del Basket Favaro, impegnati contro il Bologna in un match che valeva il primo posto. Dopo i primi due tempi in una sostanziale parità tra le due squadre, il Favaro Basket ha però ceduto di fronte ad un Bologna che non ne sbagliava più una, senza contare che proprio a metà partita, Loris, Play della squadra mestrina, è stato costretto alla panchina da una slogatura alla caviglia procurata durante un contrasto sotto canestro. Il tifo dagli spalti non è comunque venuto meno fino alla fine, quando le due squadre, chi sul campo, chi direttamente al Grand Hotel, ha ritirato la sua coppa: il Favaro Basket per il secondo posto e il CaseSport per il Fair Play. L’ultimo pranzo tutti assieme, quello della domenica, è stato una gioia per tutti, anche se venato di una sottile tristezza: uomini e donne dai 25 ai 50 anni avevano vissuto assieme un’esperienza come è più facile accada quando si gioca nelle squadre giovanili. Quello di Chianciano è stato insomma un evento unico, forse irripetibile per tutti. Ma amicizia vuol dire anche voglia di rivedersi. E infatti già si sta pensando a nuove occasioni per incontrarsi, sportive o enogastronomiche che siano.

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