[Articolo di Luca Bonaldo]
L’esordio del Casesport all’interno delle mura amiche non è sicuramente da annoverare tra quelli da ricordare con particolare entusiasmo. 1-3 (19-25; 20-25; 25-23; 23-25) il punteggio finale a favore di un Noventa che, pur senza incantare, fa dell’esperienza e della gran difesa la base su cui poggiare la propria affermazione. Complimenti a loro. Per quanto riguarda il Case che dire: si è giocato in modo opaco, alternando buone cose a molti, troppi errori, soprattutto in battuta e ricezione. Indubbio che ci siano molti margini di miglioramento, soprattutto considerando che la squadra è rinnovata per il 50% e che per amalgamarsi e trovare i giusti equilibri e ritmi di gioco serve tempo. A maggior ragione considerando qualche variante tattica portata avanti quest’anno dal nostro coach Gabriele.
Delle assenze di “Muraglia” Nick, “Terminator” Paul e “Wonder” Fede si sa che per ora non si può fare a meno, perciò si va avanti con le forze a disposizione, che sono comunque molto valide. Ora serve il tempo di trovare i giusti equilibri e di creare gli automatismi giocando sul campo. Il tempo è nostro alleato. Questa deve essere una sconfitta propositiva per noi, che ci deve servire per capire in cosa migliorare e come porre rimedio alle nostre lacune.
Insomma, nonostante la delusione per la sconfitta, anche perchè nel quarto set dal 24-20 per gli avversari siamo giunti al 24-23, dimostrando che il carattere dei leoni è sempre quello (purtroppo ci è veramente mancato un millesimo per pareggiare il quarto set), l’entusiasmo rimane alto, insieme alla voglia di riscatto.
Intervistato da RaiSport extra il coach Gabriele Zironda commenta così la partita: “Una partita con Luci e Ombre. Ma dal mio punto di vista sono stato più colpito dalle prime che dalle seconde. Sapevamo dei nostri storici punti deboli in ricezione, e i tanti errori ci sono stati fatali, ma devo onestamente dire che sono molto soddisfatto dell’approccio mentale e tattico della squadra, sia dei “vecchi” che delle nuove leve di quest’anno. La considero un po’ la partita dell’Esordio di questo nuovo ciclo, volti nuovi, schemi nuovi, ma comunque una rinnovata grinta e determinazione. Ultima cosa: un ringraziamento a Jenny e Tati per il referto (sofferto) e a Dennis per l’arbitraggio. I miei complimenti per Martina e Lisa, alla prima assoluta con la divisa del Leon e un deciso incitamento a tutti per allenarci di più e meglio per migliorare il nostro gioco!!”
Venerdì ci aspetta la seconda giornata: trasferta contro il Madvolley. Noi ci saremo.